Anche quest’anno il corso di Cresima dei giovani, sta
dimostrando l’importanza nella vita di ogni persona di
riscoprire la forza della fede. Non sono necessari
grandi progetti per vedere rinascere, nel cuore di un
giovane, l’entusiasmo della sua vita spirituale e delle
sue capacità relazionali, basta la docilità dell’amore,
della comprensione e dell’umiltà. Il percorso aiuta il
giovane a scoprire di stare in un gruppo di persone
profondamente solidali che sanno amare, donare e
condividere. Il cammino è duro e faticoso, perché deve
aprire cuori induriti ed ostinati, ma con l’aiuto di Dio
e con la gioia dentro, non esistono barriere che possano
impedire l’esplosione dello spirito sia nei catechisti
che negli stessi giovani cresimandi. Salvatore
e Lina
Alcune testimonianze:
“Come
viandanti che nel corso del loro camino s’imbattono in
un fiume in piena e non sapendo come attraversarlo si
fermano, così noi dopo la prima comunione abbiamo
interrotto il nostro cammino di fede. Ci siamo seduti a
contemplare le forti correnti apparentemente
inattraversabili del fiume della vita. Poi qualcosa ci
ha spinti a cercare un modo per attraversare il fiume,
cioè per superare le difficoltà. Abbiamo allora deciso
di intraprendere la costruzione di un ponte solido e
robusto, e un modo per iniziare a costruirlo è
rappresentato dal nostro corso di Cresima”.
Antonella,
Speranza, Chiara, Ernesto
“Ognuno di noi nella vita ha dei sogni,
ma sono legati al denaro e al successo per evitare
problemi. Oggi finalmente possiamo dire che nel momento
in cui siamo entrati in Chiesa siamo riusciti a mettere
al centro della nostra vita solo Dio. Un Dio che si è
fatto povero e umile, vestito di stracci, ma con una
ricchezza d’amore immensa da offrirci. Lui è morto per
salvare tutti noi e questo dovrebbe farci riflettere di
più. Dobbiamo ringraziare di vero cuore le nostre guide,
i nostri catechisti se siamo riusciti ad uscire dal
solito schema e guardare oltre. Questo è accaduto grazie
anche alla riscoperta del Sacramento della Confessione,
ci siamo sentiti liberi da ogni pensiero che ci
affliggeva la vita”.
Lucia, Nunzia, Giovanni, Antonio,
Mariarosaria
“Abbiamo deciso di intraprendere questo
cammino quando nei nostri cuori è nata l’esigenza di
conoscere il mistero, la verità e la Parola di Dio.
Eravamo inconsapevoli di ciò che ci aspettava, mai
avremmo pensato di vivere un’esperienza emotivamente
così coinvolgente e sorprendente, tanto da farci capire
quanta maturità occorresse per comprendere in pieno il
senso della Cresima. Il giovedì e la domenica li
aspettiamo desiderosi per stare insieme e discutere di
argomenti fino ad oggi superflui. Tra le esperienze più
significative spiccano le adorazioni in cappella, dove
siamo entrati in contatto con il nostro spirito e
abbiamo vissuto delle emozioni che mai ci saremmo
aspettati di provare, quali ad esempio lo stupore, la
commozione e la riflessione…”
Annamaria, Denise, Maria, Paolo